Come nasce la Cartomanzia

Come nasce la Cartomanzia?

Da dove nasce la cartomanzia? Vi spiego nessuno lo sa per certo, nei secoli e nelle ricerche fatte a riguardo, è stato detto tutto e il contrario di tutto.

Io vi dico sulla storia della Cartomanzia

“Da sempre l’uomo ha cercato di conoscere se stesso. E come conosceva se stesso? A quei tempi, non esisteva la filosofia e nemmeno gli psicologi. Se torniamo indietro ai primordi dell’umanità non avevamo cellulari, libri, internet o film, la tecnologia che ci permette di metterci in contatto con il resto del mondo che non conosciamo non era ancora stata invitata, ma per conoscerci…avevano le storie. Possiamo immaginare, dopo una lunga giornata di caccia le prime tribù di uomini che stanchi, si riposavano attorno al fuoco. I loro occhi erano fissi sul crepitio delle fiamme, rimanevano incantati nel seguire la magnifica danza che essa gli presentava innanzi, fino a che uno di loro, accortosi che l’attenzione dei suoi compagni era completamente stata rapita dalle fiamme, iniziava a prendere parola, raccontandogli una storia legata alla giovinezza vissuta dai suoi padri antenati.

Le storie sono parte di noi, fin dall’infanzia quando ci raccontavano le fiabe, sono sempre stato un modo per trasmettere della conoscenza importante su insegnamenti e modelli di vita che fossero universali e che trascendono il tempo, una prospettiva più saggia e ampia attraverso cui rapportarsi alla vita per poterla vivere meglio. Una sorta di gps che ci aiuta a rimanere sulla rotta. La giusta rotta per la cultura di riferimento in cui ci troviamo.

Con il tempo, l’insieme delle storie più importanti raccontate nella cultura umana sono diventate quello che chiamiamo la mitologia e le favole, insegnamenti di crescita umana e spirituale che parlano direttamente all’anima di chi le ascolta.

Esse contengono strutture chiamate archetipi, modelli di saggezza universale presenti attraverso e che si incrociano attraverso tutte le culture, indipendentemente da dove essere sorgano o dalla distanza tra di esse, se si osservano bene le culture si può notare che anche in culture lontanissime le storie sono molto simili.

Un giorno un mago molto saggio e molto furbo, comprese che questa conoscenza per non essere perduta, a causa dei cambiamenti che sarebbero inevitabilmente stati portati dalla modernità e il crollo dei vecchi modelli presenti nella società, intuì che questa conoscenza andava codificata attraverso l’uso di un gioco fatto per immagini. Perché usare un gioco avrebbe reso molto facile cogliere e trasmettere questi insegnamenti, perché il problema principale è sempre la trasmissione di questi insegnamenti.

Così un giorno questo mago furbo ebbi l’idea di creare i tarocchi…ma questa è un’altra storia…”

Perchè sembra che cartomanti si nasce e si diventa allo stesso tempo e il miglior modo per saperlo è tentare, dalle cose piccole e conosciute.
E se scoprite una sensitività  delle cartomanti maggiore in voi, mettetela a disposizione del prossimo : la vedrete aumentare a vista d’occhio e ricordatevi soprattutto che divinare è dire sempre la verità in ogni modo. Non mentite mai. Mentire compromette rapidamente ogni sensitività .